ROMA – “Un polo moderato? Non solo è possibile, ma credo che in questo momento sia doveroso lavorare per costruirlo. E poi è imprescindibile una riforma elettorale in senso più proporzionale, questo maggioritario ha reso il Paese ingovernabile”. Così Giovanni Toti, leader di Coraggio Italia, in una intervista a ‘la Repubblica’. “Convergenze già in questo Parlamento si sono trovate, ad esempio con Italia viva. Il modello francese di una federazione tra tante forze è un obiettivo auspicabile. È chiaro che di questo disegno con Renzi abbiamo parlato spesso così come negli ultimi giorni con Antonio Tajani, con Lupi e Cesa e tutti coloro che si riconoscono in una tradizione che va dal riformismo liberale al socialismo riformista”, ha aggiunto.
“Alla fine Mattarella lo ha votato anche la Lega. Ma di certo, la riforma della legge elettorale è imprescindibile. Questo sistema ha prodotto tre governi, in cui nessun presidente è stato scelto dai cittadini, né proveniva dal Parlamento, con maggioranze tra forze politiche che in campagna elettorale erano acerrime rivali. Una legge più equilibrata in senso proporzionale magari con uno sbarramento abbastanza alto, non è un modo per fare papocchi ma semmai esattamente il contrario”, ha aggiunto. Sulla eventuale costruzione di un polo moderato al centro ha spiegato.
(LaPresse)