ROMA – Si è conclusa ieri con le gare di Europa League la prima tornata di coppe delle italiane. All’appello manca ora solo la Juventus che mercoledì prossimo sarà impegnata sul difficile campo dell’Atletico Madrid.
Il bilancio in Champions League e Europa League
Un primo ciclo che ha dato diverse gioie e un dolore, quello della Lazio che ospitava il Siviglia all’Olimpico ed ha dovuto lasciare la vittoria ai più quotati avversari. Il gol di Ben Yedder ha fissato il risultato finale sullo 0-1 che comunque lascia aperto il discorso qualificazione. Anche perché alla squadra di Inzaghi non si può davvero rimproverare niente considerando la perdita di Immobile e Milinkovic-Savic poco prima del match e quella di Luis Alberto e Parolo a partita in corso. La settimana prossima per i biancocelesti servirà comunque la gara perfetta per ribaltare il primo responso del campo e proiettarsi agli ottavi. Dove invece hanno già un piede e mezzo Inter e Napoli. I nerazzurri sul campo del Rapid Vienna hanno superato tormentone Icardi giocando una partita ordinata e senza sbavature: alla fine l’ha decisa, come già accaduto diverse volte in campionato, Lautaro Martinez.
Benissimo il Napoli, speranze per la Roma
Nessun problema per il Napoli capace di legittimare una netta superiorità tecnica e tattica contro lo Zurigo. Da rivedere soltanto gli ultimi 10 minuti di gioco dove i ragazzi di Ancelotti si sono accontentati rischiando di prendere un gol che avrebbe portato al match di ritorno con qualche preoccupazione in più. Alla fine l’1-3 firmato dai gol di Insigne, Callejon e Zielinski permette ai partenopei di essere tranquilli in vista della gara del San Paolo. Qualche preoccupazione più, invece, per la Roma che non è andata oltre il 2 a 1 (con un super Zaniolo) contro il Porto tra le mura amiche. Un risultato che lascia l’amaro in bocca per come era andata la partita per lunghi tratti dominata dai giallorossi.