CHIETI – Hanno prima ammucchiato il rame ai piedi delle pale eoliche per poi rubarlo, in un secondo momento, ma il piano escogitato dai ladri è saltato grazie all’intervento dei carabinieri. È accaduto ad Atessa, in provincia di Chieti, dove in un impianto eolico di notevoli dimensioni i ladri hanno provato a sottrarre circa 600 chili di oro rosso che sarebbero sparito, nella notte, caricandoli in un furgoncino. Il colpo, andato a vuoto, per i militari dell’Arma è stato organizzato da una banda specializzata, preparata, in grado anche di bloccare le centrali eoliche dell’area per sottrarre, in sicurezza, il rame di cui sono composti i cavi elettrici. Sul mercato nero il quantitativo che i ladri avrebbero potuto sottrarre ad Atessa avrebbe fruttato circa 3 mila euro.
(LaPresse)