VASTO – “Esprimo profonda gratitudine a quanti in queste ore hanno rivolto messaggi di vicinanza e solidarietà alla mia persona, ai miei familiari e alle persone a me più care per quanto accaduto ieri sera”. Lo ha detto il sindaco di Vasto e presidente della provincia di Chieti, Francesco Menna, la cui auto è andata a fuoco la scorsa notte, in pieno centro nel capoluogo frentano. L’ipotesi più accreditata, per gli inquirenti, sarebbe l’incendio doloso, ma non si esclude un corto circuito della Fiat 500, alimentata a gpl, del primo cittadino. “Il mio grazie dunque ai cittadini, al prefetto di Chieti, Mario Della Cioppa, al mondo della politica e alle Istituzioni tutte per quanto mi é accaduto – ha aggiunto – Fortunatamente non ci sono stati danni a persone e cose ed è questa la cosa più importante e che mi rincuora. Ringrazio poi la magistratura e le forze dell’ordine tutte per il sempre tempestivo e celere intervento. Gli inquirenti sono già a lavoro da ieri sera per comprendere quanto realmente accaduto. Auspico che si sia trattato di semplice autocombustione e che le fiamme all’auto si siano propagate in maniere del tutto accidentale. Se così non dovesse essere, se dovesse dunque essere un atto doloso, tendo la mano a chi ha compiuto tale gesto con lo spirito del perdono e del dialogo – ha concluso – La democrazia è bella quando è una battaglia di idee e non di violenza. Rinnovo dunque la mia profonda gratitudine e riconoscenza per quanti mi sono vicini da ieri sera. Sono sereno. Ho piena fiducia come sempre nella magistratura. Grazie a tutti e andiamo avanti, insieme e con serenità e tranquillità”.
(LaPresse)