L’AQUILA – La Capitaneria di porto di Ortona (Chieti) ha sequestrato una nave battente bandiera cipriota per ‘gravi violazioni alle Convenzioni internazionali sul trasporto marittimo’ accertate da un’ispezione a bordo durata circa 8 ore. Gli ispettori Port state control, della Direzione marittima di Pescara, hanno rilevato condizioni operative e di lavoro del mezzo al di sotto degli standard fissati: “10 deficienze, delle quali 7 relative al sistema di gestione sicurezza della nave, per la navigazione, e sono legate ad aspetti strutturali e anche alle condizioni di vita a bordo”. Lo hanno dichiarato gli ispettori emettendo un provvedimento amministrativo di fermo per la nave Eviacement IV, ormeggiata nel porto commerciale di Ortona, di circa 3 mila tonnellate di stazza lorda, lunga circa 90 metri.
“Sono state verificate delle irregolarità in sala macchine sul mancato azionamento della pompa incendio di emergenza, la scarsa familiarizzazione da parte dell’equipaggio per quanto attiene la conoscenza ed il funzionamento dei sistemi antincendio e le procedure per la corretta vestizione della squadra addetta alle operazioni necessarie a fronteggiare eventuali focolai d’incendio a bordo, l’evidenza di più punti di rottura nel sistema di raccolta di trafilamenti di olio dalle testate dei motori nonché gravi carenze nelle condizioni igienico-sanitarie degli arredi dei bagni destinati all’equipaggio” hanno spiegato dalla capitaneria. Per la nave sono comunque in corso le operazioni di sbarco di cemento. Il mezzo sarà autorizzato a lasciare il porto della città adriatica solo dopo un ulteriore verifica della ‘rettifica delle gravi carenze riscontrate’ dagli ispettori.
(LaPresse)
