MILTON (Canada) (LaPresse) – Ciclismo, azzurre d’argento a Milton nell’inseguimento. Medaglia d’argento per le azzurre dell’inseguimento a squadre nella seconda prova di Coppa del Mondo in corso a Milton, Canada. Il risultato migliora il piazzamento della prima prova in Francia (bronzo) e conferma l’ormai raggiunta maturità del quartetto assemblato dal ct Edoardo Salvoldi. La Gran Bretagna (Laura Kenny, Katie Archibald, Elinor Barker e Eleonor Dickison) ha confermato la superiorità evidenziata nei turni di qualificazione imponendosi in 4’18”138. Buona difesa di Elisa Balsamo, Marta Cavalli, Simona Frapporti e Silvia Valsecchi, che hanno concluso leggermente affaticate in 4’21”936. Nella sfida per il bronzo la Nuova Zelanda (Buchanan Rushlee, Edmondston Holly, Botha Bryony, James Kirstie) si è imposta in 4:19.247 alla Germania (Brausse Franziska, Becker Charlotte, Brennauer Lisa, Klein Lisa), quarta in 4:19.668.
Ciclismo, azzurre d’argento a Milton nell’inseguimento
I tempi evidenziano il grande equilibrio raggiunto al livello di vertice in questa specialità, dove pochi centesimi sono determinanti ai fini della classifica. Non a caso lo standing di Coppa dopo due prove vede Gran Bretagna, Italia e Nuova Zelanda appaiate a quota 1700 punti, seguono la Germania con 1500 punti e Francia con 1200. Nella gara maschile invece successo della Danimarca (Casper von Folsach, Lasse Norman Hansen, Julius Johansen e Rasmus Pedersen) in 3:53.499 sull’Huub Wattbike Test Team (3:56.699). Terza la Gran Bretagna (3:54.134), che supera la Francia (3:56.156). Nono posto invece per l’Italia con Liam Bertazzo, Francesco Lamon, Carloalberto Giordani e Michele Scartezzini che non avevano superato le qualificazioni.
Nelle finali scratch maschile e femminile risulati non esaltanti di Michele Scartezzini e Rachele Barbieri. Il primo si è piazzato al 15° posto (vittoria dell’ucraino Vitaliy Hryniv), la seconda 16^ (vittoria della russa Alexandra Goncharova). Sedicesimo posto anche per Miriam Vece e Gloria Manzoni nella velocità a squadre femminile vinta dall’Australia davanti alla Germania.