MILANO – È decollato oggi dall’aeroporto militare di Verona – Villafranca, un Boeing KC 767 dell’Aeronautica militare con il posto medico avanzato (Pma) di secondo livello destinato al supporto della popolazione del Mozambico, nella città di Beira, colpita recentemente dal ciclone Idai. A bordo anche 27 medici della Regione Piemonte, che raggiungeranno i 13 partiti nella giornata di ieri da Pisa. Sul posto sarà impegnato anche un team di esperti del Dipartimento della Protezione civile per coordinare le operazioni insieme alle autorità locali e internazionali. Lo comunica in una nota la Protezione civile, sottolineando che proseguono le attività per l’invio del materiale sanitario da parte del Governo italiano. Ciò per la missione di assistenza internazionale nata su richiesta della Commissione europea agli stati membri e operata di concerto con la Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo del ministero degli Affari Esteri. Inoltre con il supporto del ministero della Difesa.
La partenza
Il capo del Dipartimento della Protezione civile, che sta coordinando le operazioni per l’invio del Pma nella città di Beira, era presente a Verona, dove ha salutato l’equipaggio e il personale medico in partenza. “Ancora una volta il sistema di protezione civile italiano – ha detto Borrelli – si dimostra pronto a rispondere alle esigenze di chi sta soffrendo. Presto il Pma sarà attivo a Beira in prossimità dell’ospedale cittadino, fortemente danneggiato. L’Italia è orgogliosa di contribuire, con la comunità internazionale, ad alleviare, per quanto possibile, le condizioni di disagio delle popolazioni colpite dal ciclone Idai”.
LaPresse
Ciclone Idai, ospedale Protezione civile partito per Mozambico
È decollato oggi dall'aeroporto militare di Verona - Villafranca, un Boeing KC 767 dell'Aeronautica militare con il posto medico avanzato (Pma) di secondo livello destinato al supporto della popolazione del Mozambico, nella città di Beira, colpita recentemente dal ciclone Idai