BERLINO – La cancelliera tedesca Angela Merkel ha sollecitato il primo ministro cinese a riprendere il dialogo sui diritti umani, dicendo che il rapporto tra Cina e Germania significa che “si possono affrontare questioni difficili e mettere tutto sul tavolo”. I commenti sono arrivati dopo che Merkel e il premier cinese Li Keqiang hanno condotto consultazioni governative ad ampio raggio su questioni come la lotta contro la diffusione del coronavirus, la cooperazione economica e altri temi. I colloqui si sono svolti virtualmente a causa della pandemia. Secondo quanto riferito dal suo ufficio, Merkel ha criticato la situazione dei diritti umani in Cina, dicendo che “Ci sono differenze di opinione” a riguardo, “specialmente quando pensiamo alla situazione a Hong Kong, per esempio”. “Finora siamo sempre riusciti ad affrontare bene questi problemi; spero che possiamo riprendere il dialogo sui diritti umani il prima possibile”, ha detto Merkel. La leader tedesca, che non ha intenzione di candidarsi alla rielezione quest’anno, ha aggiunto che il suo desiderio era di colloqui “approfonditi” che includessero anche i ministri della Giustizia dei Paesi.
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Cina, Merkel a premier Li: “Divergenze su diritti umani, riprendere il dialogo”
La cancelliera tedesca Angela Merkel ha sollecitato il primo ministro cinese a riprendere il dialogo sui diritti umani, dicendo che il rapporto tra Cina e Germania significa che "si possono affrontare questioni difficili e mettere tutto sul tavolo".