NAPOLI – Cina o non Cina? La tentazione è forte, fortissima. Perché i milioni di euro in ‘palio’ sono tanti. E’ così che Marek Hamsik, dopo undici anni da protagonista assoluto con la maglia del Napoli, potrebbe chiudere la sua esperienza in azzurro. Il capitano delle ultime cinque stagioni è l’oggetto del desiderio dei top club cinesi, pronti a ricoprirlo d’oro. E lui, che il 27 luglio compirà 31 anni, ha davanti la possibilità di ratificare il contratto migliore della sua carriera.
Il Napoli non si oppone, ma fissa il prezzo per la Cina
Nel corso di una cena col presidente Aurelio De Laurentiis, lo slovacco e il suo entourage avrebbero confermato l’idea di volare in Asia. Il patron romano, consapevole di non poter neanche minimamente avvicinare la proposta di contratto pervenuta da Hamsik – si parla di triennali da oltre 10 milioni di euro a stagione – non avrebbe posto un veto ad una cessione, ma alle proprie condizioni. Ovvero, per un’offerta non inferiore ai 30 milioni di euro.
La storia d’amore spezzata da una valanga di denaro
Nulla ancora di ufficiale, ma dalle parti interessate trapela uno scenario molto ben definito. Hamsik sta meditando seriamente di lasciare Napoli. La parola fine sulla sua storia d’amore con la piazza partenopea non è stata ancora scritta, ma manca poco. Quasi 40 milioni di euro in tre anni è un’offerta quasi impossibile da rinunciare. I soldi, tanti soldi, per fare in modo che la bandiera azzurra non esponga più il proprio vessillo in giro per l’Italia e per l’Europa
De Rossi ultimo baluardo delle bandiere
Dopo Buffon, in procinto di accasarsi al Psg, la Serie A si prepara ad un altro addio doloroso dal punto di vista delle bandiere. Quelle figure che si legano indissolubilmente a una società, a un popolo. Nel caso in cui Hamsik dovesse chiudere l’esperienza all’ombra del Vesuvio per trasferirsi in Cina, l’ultimo baluardo resterebbe Daniele De Rossi. Per adesso, lui e la Roma restano un corpo solo.