NEW YORK – Dopo una serie di arresti e comportamenti sopra le righe, l’attore di ‘The Flash’ Ezra Miller ha annunciato di avere iniziato la terapia per curare i “complessi problemi di salute mentale” di cui soffre. Il 29enne Miller dovrebbe comparire davanti alla Corte Suprema del Vermont il prossimo 26 settembre per rispondere dell’accusa di furto con scasso. Miller avrebbe prelevato diverse bottiglie di alcol da una abitazione a Stamford mentre i proprietari non erano presenti. “Dopo avere recentemente attraversato un periodo di intensa crisi, ora capisco di soffrire di complessi problemi di salute mentale e ho iniziato il trattamento”, ha detto Miller in un comunicato.
“Voglio scusarmi con tutti coloro che ho allarmato e sconvolto con il mio comportamento passato -ha aggiunto l’attore-. Mi impegno a fare il lavoro necessario per tornare a una fase sana, sicura e produttiva della mia vita”. Miller è stato arrestato due volte all’inizio di quest’anno alle Hawaii, per molestie in un bar karaoke e per aggressione. All’inizio di quest’anno i genitori di Tokata Iron Eyes, 18enne attivista nativa americana, hanno ottenuto un ordine restrittivo contro Miller accusandolo di aver abusato fisicamente e mentalmente della loro figlia già da quando era minorenne. Le riprese principali di ‘The Flash’, film prodotto dalla Warner Bros, sono state completate lo scorso anno. David Zaslav, amministratore delegato della Warner Bros, ha ribadito l’impegno per la distribuzione del film che dovrebbe uscire nelle sale americane il 23 giugno del 2023.
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