TEANO – ‘Perseguitato’ da cartelle esattoriali per un immobile venduto: denuncia il caso ai carabinieri dopo
Il cittadino ha ceduto la casa nel 2020, ma gli continuano ad arrivare gli avvisi di pagamento della Tari relative agli anni successivi. Diversi i casi di cittadini che, negli ultimi mesi, si sono visti recapitare avvisi di pagamento per tributi già versati o riguardanti abitazioni di cui non erano più proprietari. E rientra in quest’ultima fattispecie una vicenda, segnalata alla redazione di Cronache di Caserta, che sta tormentando un cittadino di Teano. Dal settembre 2023, ha iniziato a ricevere cartelle esattoriali da parte di ‘Agenzia Entrate Riscossione’ per la Tari, riguardanti gli anni 2021, 2022 e 2023, riferite a un immobile che aveva venduto nel 2020. Nonostante le ripetute istanze presentate all’ufficio Tributi del Comune di Teano, corredate anche dall’atto di compravendita, tese a bloccare gli avvisi e soprattutto ad annullarli, le richieste di pagamento continuano ad arrivare.
Il cittadino ha dichiarato di aver tentato più volte di contattare telefonicamente l’ufficio comunale per spiegare la vicenda, ma senza successo. Questa negligenza ha già causato un notevole stress psicologico e impegno di tempo e risorse: una situazione, a dir poco non piacevole, che lo ha spinto a rivolgersi alle autorità giudiziarie per proteggere i propri diritti. Davanti all’inerzia degli impiegati comunali è stato costretto a presentare un esposto denuncia ai carabinieri, chiedendo che vengano effettuati gli opportuni accertamenti nei confronti dei responsabili dell’ufficio Tributi di Teano e, se necessario, anche dei vertici dell’amministrazione. La richiesta è volta a far valere il diritto di non essere perseguitati da richieste di pagamento palesemente ingiustificate e a valutare eventuali profili penalmente rilevanti nella condotta dell’amministrazione comunale.
Questi episodi rivelano una problematica più ampia che evidenzia la mancata tempestività e accuratezza del lavoro degli uffici preposti (in questo caso il mancato aggiornamento delle informazioni sugli immobili e sui loro proprietari, che può avere conseguenze economicamente gravi per i cittadini). Per senso civico, è necessario che le amministrazioni locali adottino misure più efficienti nella gestione delle tasse comunali. Solo così si potrà garantire un trattamento giusto e rispettoso dei diritti dei cittadini, evitando il ripetersi di situazioni simili in futuro. La denuncia del cittadino di Teano rappresenta un campanello d’allarme che non può essere ignorato, ma anche una svolta coraggiosa per identificare con nome e cognome i responsabili.
