La class action francese contro Stellantis in merito alle problematiche del motore 1.2 PureTech di origine PSA entra in una nuova fase. Lo studio legale incaricato ha presentato una denuncia penale contro le società del Gruppo Stellantis. La denuncia allega i reati di “inganno aggravato”, “pratiche commerciali ingannevoli”, “messa in pericolo di terzi” e “frode”.
Nonostante la class action inizialmente contasse oltre 4.781 partecipanti, attualmente solo 883 hanno aderito alla denuncia penale. Tuttavia, le iscrizioni riapriranno il 20 febbraio.
Una parte dei partecipanti aveva preferito negoziare con Stellantis, che ha lanciato una piattaforma di compensazione per i problemi del 1.2 PureTech. Tuttavia, circa 1.600 utenti hanno scelto di proseguire la class action.
Coloro che inizialmente erano aperti al dialogo con Stellantis possono ancora unirsi alla denuncia penale con una tariffa preferenziale entro il 30 giugno. Anche chi non ha aderito entro il 3 febbraio può ancora intervenire.
L’obiettivo del team legale è di raggiungere almeno 2.000 partecipanti totali entro fine marzo.
