Clima, da domani a Milano la Pre Cop26: da Draghi a Cingolani, eventi e dibattiti

Prenderà il via domani la Pre Cop 26 'Youth4climate: driving ambition', in vista della Cop 26, Conferenza delle Parti sul Cambiamento Climatico, in programma dal 31 ottobre al 12 novembre a Glasgow

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse

MILANO – Prenderà il via domani la Pre Cop 26 ‘Youth4climate: driving ambition’, in vista della Cop 26, Conferenza delle Parti sul Cambiamento Climatico, in programma dal 31 ottobre al 12 novembre a Glasgow. Rinviata lo scorso anno a causa della pandemia di Covid-19, sarà presieduta dal Regno Unito in partnership con l’Italia.

L’agenda degli interventi in programma a Milano è fittissima. Domani, ad aprire la prima giornata, ci saranno il ministro per la Transizione ecologica Roberto Cingolani, il sindaco di Milano Beppe Sala. Ci saranno i discorsi di apertura dei lavori delle attiviste per il clima Greta Thunberg e Vanessa Nakate. Mercoledì sarà la volta del ministro degli Affari esteri, Luigi Di Maio e, nel pomeriggio il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. Nella terza giornata, il 30 settembre, sono attesi, alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella, il premier Mario Draghi, da remoto si collegherà Boris Johnson, primo ministro del Regno Unito e sarà trasmesso un videomessaggio di Antonio Guterres, Segretario Generale dell’Onu.

Alla Conferenza parteciperanno i rappresentanti di circa 50 stati, i rappresentanti del Segretariato dell’Unfccc, i presidenti degli Organi sussidiari della convenzione e una serie di attori della società civile che svolgono un ruolo chiave nella lotta al cambiamento climatico nella transizione verso lo sviluppo sostenibile.

Quasi 400 giovani tra i 15 e i 29 anni selezionati nel rispetto dell’equilibrio geografico e di genere. Quattro i tavoli tematici ai quali si confronteranno ragazzi, esperti e istituzioni: Giovani a guida dell’ambizione climatica; ripresa sostenibile; coinvolgimento degli attori non governativi, una società più consapevole delle scelte climatiche.

Sono stati 522 gli eventi selezionati nell’ambito del programma All4Climate-Italy2021. La maggior parte degli eventi si è svolta negli ultimi mesi ma da oggi alla fine della settimana, che segna il termine del programma, sono in cartellone 190 appuntamenti. L’iniziativa è stata promossa dal ministero della Transizione ecologica, in collaborazione con Connect4Climate, il programma di comunicazione sui cambiamenti climatici della Banca mondiale, assieme al Comune di Milano e alla Regione Lombardia.

Ci saranno anche gli attivisti di Friday for future, per i quali “l’obiettivo è fare pressione sui prossimi appuntamenti politici internazionali, ritenuti decisivi per salvaguardare il futuro del pianeta”. “Il 2021 sarà l’anno con le emissioni più alte di sempre – ha detto Emanuele Genovese, uno dei portavoce italiani della rete – Il movimento chiede che questa crisi venga affrontata realmente, e non a parole. Viviamo in un momento storico particolare, in un decennio fondamentale per il contrasto ai cambiamenti climatici in vista dei tempi a venire. Il momento di agire è ora”.

di Laura Pirone

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