ROMA – “Salta l’accordo sul clima in sede di Consiglio europeo per il veto posto da Polonia, Repubblica Ceca, Estonia ed Ungheria. Una decisione grave ed irresponsabile che avrebbe dovuto vedere maggiormente determinati gli altri paesi europei, Italia compresa”. Lo dice il senatore Andrea Ferrazzi, capogruppo Pd in Commissione Ambiente e Territorio a Palazzo Madama.
“Non vi è dunque più nessuna certezza – prosegue Ferrazzi – che entro il 2050, per decisione collettiva, si possa arrivare a centrare l’obiettivo di emissioni zero e garantire la transizione ad una economia neutrale, libera dai combustibili fossili in stretta sintonia con gli accordi di Parigi. Come si è mossa l’Italia durante il vertice? Ha battagliato o ha avuto timori reverenziali verso Orban, Bolsonaro, Trump e Putin, notoriamente negazionisti e amici del vicepremier Salvini? D’altronde al Senato hanno bocciato la proposta Pd sullo stato di emergenza e non ci sarebbe da stupirsi se avessero fatto, anche a Bruxelles, il gioco delle parti”.
(LaPresse)