MILANO – La giovane ecoattivista Greta Thunberg ha rifiutato il premio del Nordic Council per il suo impegno contro l’emergenza climatica, incluso il valore monetario di circa 45mila euro. Ha spiegato di non poter accettare perché, nonostante i Paesi nordici abbiano “una ottima reputazione nel mondo quando si tratta di clima e questioni ambientali”, “quando si tratta di emissioni reali e della nostra impronta ecologica pro capite (…) allora è un’altra storia. In Svezia viviamo come se avessi 4 pianeti, secondo WWF e Global Footprint Network. E più o meno la stessa cosa accade nell’intera regione nordica”. L’attivista danese ha fornito le sue motivazione con un post sui social media, affermando anche che esser stata scelta per il premio è “un grande onore”. “Ma il movimento per il clima non ha bisogno di altri premi. Abbiamo bisogno che i nostri politici e le persone al potere comincino ad ascoltare ciò che la scienza attuale e migliore dice”, ha aggiunto.
Il monito
“Apparteniamo alle nazioni che hanno la possibilità di fare di più, invece i nostri Paesi di fatto non fanno nulla. Quindi, sino a quando non inizierete ad agire in linea con ciò che la scienza dice sia necessario per limitare l’aumento delle temperature globali sotto 1,5 gradi o addirittura 2 gradi, io – e Fridays For Future in Svezia – scelgo di non accettare il premio ambientale del Nordic Council, né il premio in denaro”. Thunberg quest’anno era considerata tra le candidate favorite per il premio Nobel per la Pace, assegnato invece al premier etiope Abiy Ahmed. Il presidente del Consiglio nordico, Hans Wallmark, ha detto che l’organizzazione rispetta la posizione dell’ecoattivista e ha definito il movimento di cui lei è simbolo “una buona causa per tutti, ha riferito Bbc.
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Clima, Greta Thunberg rifiuta il premio Nordic Council: “Non fate abbastanza”
La giovane ecoattivista Greta Thunberg ha rifiutato il premio del Nordic Council per il suo impegno contro l'emergenza climatica, incluso il valore monetario di circa 45mila euro.