STOCCOLMA – Dopo mesi di appuntamenti nelle conferenze internazionali e nelle manifestazioni contro il cambiamento climatico in tutto il mondo, Greta Thunberg è tornata in Svezia e ha partecipato a una dimostrazione fuori dal Parlamento, dopo la sua protesta è iniziata circa un anno fa. L’ecoattivista 16enne, con indosso un impermeabile giallo e circondata da varie persone per la sua sicurezza, ha incontrato un gruppo di giovani attivisti. Nominata persona dell’anno 2019 dalla rivista Time, Thunberg ha detto di sperare che la sua visibilità serva a mettere l’emergenza climatica sotto i riflettori. “Spero veramente che questo aumenti la consapevolezza e motivi altre persone a coinvolgersi in questa campagna”, ha detto all’agenzia svedese IT.
Il percorso
Poco più di un anno fa, la ragazza all’inizio dell’ano scolastico aveva messo da parte i libri e iniziato a sedersi fuori dal Parlamento svedese per chiedere azioni contro il cambiamento climatico. Il suo “sciopero” aveva acquisito enorme visibilità prima sui social media, poi sui media internazionali, ed era nato il movimento internazionale Fridays for Future. Ora gli account Twitter e Instagram dell’ecoattivista hanno più di 6 milioni di seguaci, è diventata una portavoce non ufficiale della sua generazione. Thunberg non ha detto quali siano i suoi piani per i prossimi mesi, ma intanto è stata accolta con calore dai suoi concittadini.
LaPresse
Clima, Greta torna fuori il Parlamento di Svezia dove la sua lotta è iniziata
Dopo mesi di appuntamenti nelle conferenze internazionali e nelle manifestazioni contro il cambiamento climatico in tutto il mondo, Greta Thunberg è tornata in Svezia e ha partecipato a una dimostrazione fuori dal Parlamento, dopo la sua protesta è iniziata circa un anno fa.