MILANO (LaPresse) – Cnn Usa: Test del dna su bambini migranti per riunirli ai genitori. Le autorità statunitensi stanno eseguendo i test del Dna nell’ambito delle procedure per ricongiungere i bambini, separati al confine con il Messico, con i loro genitori. Lo rivela un funzionario federale, citato dalla Cnn. Senza spiegare quando sono iniziati i test, se richiedono il consenso degli interessati, o se il Dna prelevato venga poi tenuto in un database. “La sicurezza è fondamentale e non è raro che i bambini siano vittime di tratta o venduti da coloro che affermano di essere genitori. Per quanto ne so, si tratta di un tampone sulle guance che viene fatto per accelerare la verifica dei genitori e assicurare il ricongiungimento”, ha fatto sapere il funzionario.
Usa fa dei test del dna per riunire bambini migranti ai genitori
Jennifer K. Falcon, direttrice dell’organizzazione non-profit texana Raices, ha criticato i test commentando che la raccolta del Dna permetterà al governo americano di sorvegliare i bambini “per il resto delle loro vite”. Falcon ha quindi aggiunto che è impossibile che i bambini, alcuni dei quali sono appena neonati, possano dare il loro consenso al prelievo del Dna.
