ROMA – Sono oltre 30mila le famiglie che non hanno voluto rinunciare ai sapori della campagna. Portando l’agriturismo a casa grazie al servizio di consegna pasti a domicilio organizzato dagli agricoltori di Terranostra/Campagna Amica. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti nel trarre un bilancio nel giorno di Pasquetta tradizionalmente dedicato alle gite fuori porta e ai pic nic nelle campagne. Ai quali per l’emergenza coronavirus, hanno dovuto rinunciare oltre la meta’ degli italiani (51%) che li avevano programmati secondo l’analisi Coldiretti/Ixe’.
La primavera – sottolinea la Coldiretti – è infatti il momento migliore per assistere al risveglio della natura nelle campagne che riguarda piante, fiori e uccelli migratori. Ma anche le attività agricole con i lavori di preparazione dei terreni, la semina e la raccolta delle primizie che in molti hanno voluto portare in tavola. Con la chiusura forzata è stata completamente azzerata la presenza degli ospiti con grandi difficoltà per gli operatori. Ma molti agriturismi di Campagna Amica/Terranostra si sono impegnati comunque a consegnare pasti o il tradizionale cestino di Pasquetta. Direttamente nelle case degli italiani lungo tutta la Penisola. Con la possibilità anche di offrirli a parenti ed amici per mantenere un legame durante la festa, anche se costretti a rimanere distanti.
(LaPresse)