NAPOLI – Allarme sicurezza nel ‘salotto buono’ della città: furto da 8mila euro nel negozio ‘Mastrogeppetto’ in vicoletto Cappella Vecchia nel quartiere Chiaia. Noto per la manifattura pregiata.
Un raid in pieno giorno e davanti ai commessi. La dinamica è da brivido. Due entrano nel negozio a metà pomeriggio: uno chiede informazioni, l’altro (circa 60 anni) ruba una borsa di Chanel da una vetrina. Ha un valore di 8mila euro. La afferra pochi secondi prima di uscire: la vetrina è accanto all’ingresso. Fuggono a piedi.
I commessi se ne accorgono. Ma è troppo tardi. I ladri sono scomparsi. Poi la segnalazione alle forze dell’ordine. Gli investigatori sospettano una coppia di malviventi esperti: avrebbe messo a segno altri colpi con la stessa tecnica anche nel centro storico. Qui è caccia all’uomo. Non solo. I ladri potrebbero aver effettuato dei sopralluoghi prima del raid. E sono in corso accertamenti, che vanno in questa direzione. Intanto la polizia esamina altri furti con questa dinamica nel ‘salotto buono’ della città. E’ scattato l’allarme sul lungomare.
Gli inquirenti hanno esaminato i filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza. E lavorano per tracciare gli identikit: riflettori puntati sui pregiudicati, che abitano nella zona e che hanno precedenti specifici.
Gli agenti sono alla ricerca dei testimoni. C’era gente a quell’ora in strada e qualcuno potrebbe aver visto i due allontanarsi in tutta fretta.
Chiara gestisce il negozio Mastrogeppetto in vicoletto Cappella Vecchia. “Io lavoro qui da poco – racconta al telefono – da aprile ad oggi non era successo nulla del genere. C’ero proprio io nel negozio, quando hanno rubato la borsa. Poi sono arrivati altri commercianti in soccorso”. Lei ha parlato con altri esercenti? Qual è la situazione sicurezza a Chiaia? “Secondo me non ci sono adeguati controlli qui. Noi siamo in un vicoletto. Servirebbe vedere una presenza maggiore delle forze dell’ordine. Un metronotte a piedi, una pattuglia che passa nella stradina”. Anche il titolare, l’imprenditore Lualdo Nettuno, spiega che “non era mai successo nulla prima. Certo le pattuglie sono poche. Ma noi commercianti non ci sentiamo abbandonati. La vigilanza c’è. Solo che adesso questo episodio ci ha turbato, come ha turbato tutti in questa zona”.
Pensate che siano ladri seriali, possano tornare a colpire? “No, non lo pensiamo. Non lo sappiamo. Adesso sono in corso indagini, per identificarli”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA