Commando spara in via Torricelli, i Carillo e gli Esposito ai ferri corti

NAPOLI – La faida a Pianura si infiamma. Un commando spara in via Evangelista Torricelli. Nella stessa strada dove abita Antonio Gaetano, ferito pochi giorni fa. Non vengono trovati bossoli. La Scientifica setaccia la strada in lungo e in largo per oltre un’ora. Forse usata una pistola a salve. Per gli investigatori è un nuovo avvertimento: il vento è cambiato. I Carillo-Perfetto suonano la carica e chiedono strada agli Esposito-Calone-Marsicano. Devono farsi da parte. In una zona, dove imperversa la faida per i gadget per lo scudetto. I nervi sono a fior di pelle. Se ne sono accorti tutti. Gli inquirenti ascoltano chi abita in questo tratto di strada e visionato i filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza.

Massima allerta

Ora scatta lo stato di massima allerta, dopo il ferimento a colpi di pistola del ventenne a Mergellina. Pianura torna sotto ai riflettori della Procura. Il rione Cannavino è rovente. Al momento – secondo le informative delle forze dell’ordine – gli Esposito sono nel mirino. E i commando hanno l’ordine di sparare ad alzo zero. I raid scattano nel cuore della notte. Se i gruppi di fuoco non intercettano i rivali, scaricano le pistole contro le facciate dei palazzi.

I precedenti

Già successo una settimana fa proprio in via Torricelli nel palazzo, dove abita Antonio Gaetano, soprannominato biscotto e ritenuto dagli inquirenti vicino al gruppo Esposito-Marsicano-Calone. Colpirono la veranda di un appartamento di una coppia di incensurati, fuori città per vacanze. Più di recente l’accelerazione negli eventi: il ventenne è stato ferito con due pallottole, era in auto a Mergellina, quando si erano avvicinati due uomini. Non una parola, nessuna richiesta. Non era una rapina. Per gli agenti una imboscata: Antonio Gaetano colpito all’addome. L’episodio detta un cambio di linea a Pianura, per usare parole degli investigatori. Chi versava le ‘quote’ agli Esposito-Marsicano ora tentenna. C’è il timore di ritorsioni e qualcuno comincia a pagare la ‘percentuale’ ai Carillo-Perfetto. Anche questa è una strategia.

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