MILANO – A settembre si stima una crescita congiunturale delle esportazioni (+1,2%) e una moderata flessione per le importazioni (-0,2%). L’aumento congiunturale dell’export è determinato principalmente dall’incremento delle vendite verso i mercati extra Ue (+2,5%) mentre quello verso i paesi Ue risulta più contenuto (+0,3%). Lo rileva l’Istat.
Diminuzione di esportazioni e importazioni
Nel terzo trimestre 2019 rispetto al precedente si rileva una contenuta diminuzione sia delle esportazioni (-0,7%) che delle importazioni (-0,2%).
Crescita dell’export su base annua
A settembre la crescita dell’export su base annua è pari a +6,2% ed è dovuta sia al forte aumento delle vendite registrato per l’area extra Ue (+9,5%) sia, in misura minore, all’incremento verso i paesi dall’area Ue (+4,0%). L’aumento tendenziale delle importazioni (+2,1%) è sintesi dell’incremento degli acquisti dall’area Ue (+4,5%) e del calo dai mercati extra Ue (-1,2%).
I dati Istat
Si stima che il surplus commerciale a settembre 2019 aumenti di 1,560 miliardi di euro (da +1,219 miliardi a settembre 2018 a + 2,779 miliardi a settembre 2019). Nei primi nove mesi dell’anno l’avanzo commerciale raggiunge i 35,074 miliardi (+65,005 miliardi al netto dei prodotti energetici). Lo rileva l’Istat.
(LaPresse)
