CASERTA – La Lega, finora assente nel già stagnante scenario politico in vista delle elezioni comunali di ottobre, cerca di recuperare terreno. A tentare di dare una scossa è il leader nazionale Matteo Salvini, che avrebbe chiamato a sé Gianpiero Zinzi. L’intenzione è di mettere sul tavolo il nome del consigliere regionale come candidato sindaco. Un modo per dire la propria nella coalizione di centrodestra. Zinzi, però, non è certo entusiasta dell’idea: la prospettiva di dover lasciare il certo (altri 4 anni da consigliere regionale) per l’incerto (una competizione difficile da vincere e che anche in caso di elezione comporterebbe svantaggi) non è fatta per lui. Il consigliere regionale cerca sempre di coprirsi le spalle politicamente e non ama gli azzardi. Tanto che, per convincerlo, Salvini gli avrebbe prospettato, nel caso le Comunali andassero male, il “salvagente” di una candidatura alla Camera in un collegio sicuro. Intanto, in questi giorni Zinzi è stato avvistato a colloquio in strada con Paolo Marzo, esponente di una famiglia politica buona per tutte le stagioni. Il fratello Massimiliano, eletto con Forza Italia, si è poi avvicinato a “Caserta nel cuore”, il gruppo ispirato da Zinzi nel 2015, e da qualche mese è passato a sostenere il sindaco Carlo Marino votando i bilanci. Attualmente, i Marzo stanno lavorando per il “listone” a sostegno di Marino guidato dagli assessori uscenti Emiliano Casale e Dora Esposito, ma le vie della politica sono infinite.
Salvini cerca quindi di rompere l’isolamento della Lega in Campania e in questo senso si può leggere anche l’improbabile annuncio dell’altro giorno su “più di 70 amministratori campani” che negli ultimi giorni avrebbero scelto di aderire alla Lega. Un dato improbabile, anche e soprattutto perché non corredato da alcun nome.
Peraltro, la Lega a Caserta non dovrebbe presentare liste con il suo simbolo, ma scegliere contrassegni diversi, come del resto accaduto alle ultime provinciali con la sigla “Prima i casertani”. Da queste parti il logo dei salviniani non ha mai “tirato” tanto e negli ultimi tempi le cose non sono certo migliorate. Ne sa qualcosa l’ex assessore Emilio Caterino, che sta faticando non poco a trovare candidati al consiglio comunale.