NAPOLI – Con le spalle coperte dal governo che ha messo in campo un impegno da 1,3 miliardi, il Comune di Napoli sembra aver ripreso fiato. E scattano procedure di assunzione velocissime, degli iter lampo che servono a portare forze nuove negli uffici di Palazzo San Giacomo. Dopo l’ingresso degli assunti tramite il concorsone della Regione Campania, il Municipio ha provato a dotarsi in un batti baleno di 23 istruttori direttivi amministrativi, 5 assistenti sociali, 8 informatici, 8 architetti, 4 ingegneri, 38 istruttori amministrativi e 9 geometri, gran parte dei quali sono laureati e quindi con un compenso parametrabile nella categoria D1. Novantacinque assunzioni che sono state messe in campo grazie a una procedura pubblica durata un mese o poco più. L’avviso pubblico, infatti, è stato affisso lo scorso 12 novembre, nei primi due giorni di dicembre sono stati completati gli elenchi dei partecipanti e il 13 è stato pubblicato il calendario delle prove d’esame. I test, scritti, si sono tenuti per coloro che sono stati ammessi il 21, 22 e 23 dicembre al Palapartenope. La procedura, però, non ha portato a un numero di idonei sufficiente per coprire tutti i posti. Novantadue gli idonei complessi, ma alcune categorie non sono state del tutto coperte, mentre per altre c’è stato un soprannumero. Fatto sta che gli uffici del Comune hanno ufficializzato 71 assunzioni, con contratti di due anni, finanziati con risorse europee, che andranno a potenziare la macchina amministrativa. Oggi sono previste le firme da parte dei nuovi dipendenti a tempo determinati di Palazzo San Giacomo. Una boccata d’ossigeno per il sindaco Gaetano Manfredi e per gli uffici che soffrono di una atavica carenza di personale. E’ sorprendente la velocità con la quale è stata completata la procedura, probabilmente legata alla necessità di non perdere ancora una volta risorse comunitarie, ma forse la troppa rapidità ha impedito di garantire la copertura di tutti i posti messi a bando. Sono giorni di fine anno frenetici al Comune visto che nei prossimi giorni sarà ufficializzato anche il nome del nuovo comandante dei vigili urbani. Ieri erano in calendario i colloqui dei candidati il cui curriculum è risultato idoneo. Il superfavorito è Ciro Esposito, ma non mancano i possibili outsider come Luigi Maiello. L’ultima parola in questo caso spetta al leader dell’amministrazione, che certamente consulterà in merito l’assessore Antonio De Jesu.
Comune di Napoli, 71 assunzioni ‘lampo’
Domande, prove e graduatorie in poco più di un mese: 24 posti non sono stati coperti