MILANO – “Oltre il danno la beffa. Queste sono le uniche parole che si possono pronunciare vista la vicenda di Agrigento e quanto sta accadendo al collega sindaco Fioretto. Non è possibile che oltre alla fatica di dover mettere in campo tutti gli strumenti utili per combattere gli incivili e il degrado delle città, solo noi sindaci sappiamo i salti mortali che facciamo con vincoli di spesa e bilanci sempre più ristretti, ora siamo anche esposti alla follia di una situazione per cui un cittadino sporcaccione invece di vergognarsi per il suo gesto, denuncia chi cerca solo di far rispettare le regole”. Lo scrive in una nota il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro.
“Dire che siamo davanti ad un paradosso è il minimo che possiamo fare e ci auguriamo che la Magistratura, nel rispetto delle sue funzioni e competenze, possa comprendere il delicato ruolo che noi sindaci siamo chiamati a svolgere con i pochissimi strumenti che abbiamo a disposizione – prosegue -. Quanto al cittadino che ha denunciato, mi auguro che oltre alla sanzione amministrativa, prevista per chi abbandona rifiuti, riceva la condanna morale della sua comunità che lui volutamente ha danneggiato. Mi auguro, inoltre, che il sindaco di Agrigento possa venire a capo presto della vicenda e che l’intera sua comunità si schieri dalla parte del primo cittadino. Di questo passo saranno sempre meno i coraggiosi che vorranno continuare a svolgere il ruolo di amministratori locali”, conclude Decaro.