SAVIANO – Il crollo ha scosso una intera comunità e non solo. Ieri ne hanno parlato tutti. Anche la premier Giorgia Meloni si è detta sconvolta per quanto accaduto a Saviano. Intanto i carabinieri hanno accertato che l’esplosione è avvenuta al secondo piano, dove abita la 79enne. Una bombola di gas gpl. Non escludono un malfunzionamento, o una fuga di gas.
La palazzina è crollata da pochi minuti . “Non è tempo di evocare eventuali responsabilità, è il momento stringerci attorno a questa famiglia, esprimere vicinanza e solidarietà e sperare che le due persone ancora sotto le macerie siano vive, anche se da come la casa è accartocciata su se stessa è difficile pensarlo”, scandisce il prefetto Michele di Bari, tra i primi ad arrivare in via Tappia.
“Speriamo bene, ma i presupposti evocano una situazione davvero drammatica”, aggiunge dopo aver parlato con i soccorritori.
“Il fatto è avvenuto stamattina (ieri, ndr) poco dopo le 7. Siamo riusciti a intervenire tempestivamente perché una pattuglia dell’arma che stava transitando nelle vicinanze ha visto del fumo e si è avvicinata – racconta Paolo Leoncini, tenente colonnello dei carabinieri del comando Castello di Cisterna – sono partite subito le operazioni di soccorso. In questo momento tutte le istituzioni stanno lavorando. Ci sono dei decessi, due persone sono state estratte vive, il padre e un bimbo. Abbiamo due bambini deceduti e la madre. Ancora si cerca la nonna che abita al piano superiore”.
In tarda mattinata il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto dagli Stati Uniti alcuni colloqui telefonici con il sindaco di Saviano, Vincenzo Simonelli, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il ministro per la protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci, e il Capo del Dipartimento della protezione civile, Fabio Ciciliano. Meloni ha espresso al sindaco Simonelli e, per il suo tramite, ai parenti delle vittime e alle altre famiglie coinvolte, il proprio cordoglio e quello del governo per il tragico incidente accaduto a Saviano, ha assicurato la vicinanza delle istituzioni nazionali alle amministrazioni locali e ha ringraziato i soccorritori. Il presidente del Tavolo dei Comuni, Giuseppe Caccavale: “Il nostro risveglio è stato funestato dalla notizia della tragedia di Saviano.
Come sindaco di Cicciano e come presidente del Tavolo dei Comuni dell’Agenzia Area Nolana esprimo il mio personale cordoglio e la mia affettuosa vicinanza e quella di tutti i sindaci che mi onoro di rappresentare, alla comunità di Saviano nella persona del primo cittadino Vincenzo Simonelli. Siamo tutti affranti per la notizia delle due piccole vite spezzate, a cui è rivolta la nostra sincera preghiera”.
“Boato come un jet”, poi solo polvere e macerie
Sembrava il boato di un jet”. Il racconto dei testimoni è da brivido. Stupore e dolore tra le centinaia di persone che si sono radunate sin dalle prime ore del mattino davanti alla palazzina crollata alle 7 di ieri dopo l’esplosione di una bombola di gas al secondo piano. Molte per aiutare i soccorsi, alcune anche per scavare a mani nude. L’edificio ha collassato su se stesso in un secondo, dopo una deflagrazione fortissima. “Sembrava il botto di un aereo supersonico, ma abbiamo capito che era un crollo quando abbiamo visto levarsi una nuvola di polvere”, dice una delle persone arrivate sul posto subito dopo. Il sindaco di Saviano si precipita sul posto insieme ai soccorritori: “Prima salviamo le vite, poi, sarà il tempo di accertare le responsabilità”, spiega Vincenzo Simoneli. Il sindaco di Palma Campania Nello Donnarumma: “Solidarietà a tutta la comunità di Saviano per la tragedia avvenuta nelle prime ore di questa mattina. Il crollo di una palazzina ha causato, per ora, la morte accertata di due bambini. Si continua a scavare. Non ci sono parole per descrivere quanto accaduto. Siamo vicini alla città di Saviano, al suo Sindaco e alle piccole vittime”.
A stretto giro parla il sindaco di Pomigliano d’Arco Raffaele Russo: “A nome di tutta la comunità di Pomigliano d’Arco, esprimo il più profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia colpita dalla tragedia che si è consumata questa mattina a Saviano, in cui due bambini e la loro mamma hanno perso la vita. Questa devastante perdita rappresenta una ferita incolmabile che tocca l’intera comunità e ci unisce in un dolore profondo. In questi momenti di immenso dolore, voglio far sentire il nostro abbraccio fraterno alla comunità di Saviano e a tutti coloro che soffrono per questa terribile perdita. Esprimiamo la nostra apprensione per il papà e il bambino ricoverati in ospedale, con la speranza che possano presto riprendersi. Restiamo con il fiato sospeso mentre continuano le ricerche della nonna ancora sotto le macerie”.
Il sindaco di Marigliano: Giuseppe Jossa: “Abbiamo messo a disposizione personale e mezzi. Siamo scossi ed addolorati per quanto accaduto a Saviano. Piangiamo per le vittime, siamo vicini alla comunità ed esprimiamo la nostra solidarietà al sindaco Vincenzo Simonelli. Rispetto a questa tragedia non abbiamo voluto restare inermi ed è per questo che abbiamo comunicato la nostra disponibilità a supportare, con personale e mezzi della polizia locale e del Comune di Marigliano, le attività di soccorso”. Così il sindaco di Marigliano Peppe Jossa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA