MARANO DI NAPOLI – Il Tribunale di Sorveglianza di Napoli ha concesso l’affidamento in prova ai servizi sociali a Marco Marchesano, 28 anni, detenuto presso la casa di reclusione di Aversa.
Marchesano era stato condannato con sentenza definitiva il 6 luglio 2023 a quattro anni, cinque mesi e dieci giorni di reclusione per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti. La sua pena sarebbe terminata il 2 dicembre 2027.
Il tribunale, accogliendo le richieste dei legali Domenico Della Gatta e Antimo Verde, ha ritenuto sussistenti i presupposti per la misura alternativa, accogliendo le argomentazioni della difesa. In particolare, è stato evidenziato che Marchesano non risulta legato a contesti di criminalità organizzata e che la sua condotta carceraria è stata irreprensibile, con due encomi ricevuti. Inoltre, ha già ottenuto periodi di liberazione anticipata e dispone di un domicilio stabile presso la moglie a Marano di Napoli, oltre a un’occupazione presso un’azienda di Calvizzano.
Le prescrizioni imposte prevedono l’obbligo di non allontanarsi dal Comune di Napoli senza autorizzazione, di svolgere regolarmente attività lavorativa e di presentarsi due volte a settimana alle autorità di polizia per i controlli. Vietate inoltre le frequentazioni con persone pregiudicate.
Il provvedimento è stato adottato su conforme parere della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Napoli.