MILANO – Consiglio d’Europa, la Russia ha chiesto di rientrare nell’assemblea. La delegazione russa al Consiglio d’Europa ha presentato richiesta per “la partecipazione” ai lavori dell’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa. Poco dopo che i rappresentanti degli altri Paesi hanno votato per riammettere la delegazione russa. Lo ha annunciato il presidente della Duma, Vyacheslav Volodin, citato dall’agenzia Tass.
Ai delegati russi revocato il diritto di voto dopo l’annessione della penisola ucraina da parte di Mosca. Misura a cui la Russia rispose boicottando l’assemblea e dal 2017 rifiutando di pagare il suo contributo di 33 milioni di euro per il budget annuale. Aveva anche minacciato di lasciare del tutto l’organismo. Se non le stato concesso di votare mercoledì per eleggere il nuovo segretario generale che sostituirà il norvegese Thorbjorn Jagland. I candidati sono il vice premier belga Didier Reynders e la ex ministra degli Affari esteri ed europei croata, Marija Pejcinovic Buric.
(LaPresse)