ROMA (LaPresse) – “Sia al G7 che alla Nato abbiamo avuto un proficuo scambio di opinioni e posizioni. Tutte le opinioni che offrono un contributo sono benvenute. Al G7 abbiamo convenuto sulla necessità di riformare il sistema del Wto, un sistema vecchio che considerava la Cina un paese emergente. Alla Nato c’è stata una chiara posizione di Trump che io condivido sulla necessità di riequilibrare una spesa che è molto sproporzionata. Mi farò latore del fatto che queste posizioni siano comprese anche dagli altri. Dobbiamo negoziare con gli Usa perché siano favorevoli ai cittadini Usa, Ue e italiani“. Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte al termine dell’incontro alla Casa Bianca durante la conferenza stampa congiunta con Donald Trump.
Conte: “Invidioso dell’economia Usa, ma sono ambizioso“
“Sono molto invidioso dei fattori di crescita dell’economia americana. Sono sistemi incomparabili ma sono anche ambizioso di fare tanto, molto più che in passato. Stiamo preparando una serie di riforme strutturali che porteremo anche ai partner europei. Come la riforma fiscale che costituisce una leva per la crescita economica. Stiamo lavorando per colpire le sacche di corruzione” ha detto citando tra gli altri “il reddito di cittadinanza“, “sono tutte riforme che possono portare l’Italia ad agganciare il tasso di crescita di questo paese“.