ROMA – “Il Recovery Fund dovrebbe essere di 1.500 miliardi di euro, e fornire prestiti a fondo perduto ai Paesi membri. Tali prestiti sono essenziali per mantenere il mercato unico, un campo da gioco eguale per tutti, e dare una risposta simmetrica ad uno shock simmetrico”. Così, a quanto si apprende, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte durante il Consiglio Ue in videoconferenza.
La richiesta del premier
“L’emergenza sanitaria è diventata molto presto un’emergenza economica e sociale. Ma ora stiamo affrontando anche un’emergenza politica”. “Dovremmo dare un chiaro mandato alla Commissione Ue per preparare, il più presto possibile, proposte concrete sul Recovery Fund, istituendo una soluzione ponte per anticipare le risorse già quest’anno”.
Tutelare il mercato unico
“Dovremmo ricorrere al concetto di solidarietà non solo nel senso di altruismo, ma anche in quello meno romantico di ‘comunità di interessi’: stiamo lavorando per mantenere il mercato interno e in questa prospettiva non c’è differenza tra il Nord e il Sud dell’Europa”.
(LaPresse)