ROMA – “L’Avvocatura dello Stato – ho il dovere di sottolineare – dipende solo sul piano strutturale dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, essendo indiscusse l’indipendenza e l’autonomia funzionale tanto dell’Istituto quanto di ciascun Avvocato nella propria attività di ordine tecnico-professionale. Nel ringraziarla, Signor Avvocato Generale, per il Suo prezioso ausilio, colgo l’occasione per estendere il sincero apprezzamento del Governo e mio personale per l’intera Avvocatura dello Stato, che assicura, in sede sia giurisdizionale sia in sede consultiva, un’imprescindibile funzione di supporto giuridico alle pubbliche Amministrazioni”. Così il premier Giuseppe Conte nel suo intervento all’Avvocatura Generale dello Stato per l’insediamento dell’avvocato generale Gabriella Palmieri Sandulli.
Il discorso
“Anche nella nuova veste di Avvocato Generale, Ella continua a svolgere la Sua preziosa funzione di “consigliere” del Governo, nel senso etimologico della parola, sulle questioni più rilevanti per la vita dello Stato. La esorto vivamente ad esercitare il più possibile la preziosa e propulsiva funzione a Lei demandata, in qualità di Avvocato Generale, di riferirmi sulle attività svolte dall’istituto, segnalandomi, nelle Sue relazioni, ogni criticità o antinomia normativa e i conseguenti dubbi interpretativi che ne derivano”. “Sono certo che l’avvocato Palmieri Sandulli assicurerà, come già ha fatto da Avvocato e da Vice Avvocato Generale, il raccordo tra l’Avvocatura e le Amministrazioni interessate non solo per ottimizzare i risultati processuali, ma anche – e soprattutto – per assicurare l’unitarietà e la coerenza dell’azione amministrativa, esprimendo l’indirizzo unitario dell’Avvocatura, della quale è chiamata a coordinare e dirigere l’attività” ha aggiunto.
LaPresse
Conte: “L’avvocatura di Stato è imprescindibile, autonoma da governo”
"L’Avvocatura dello Stato - ho il dovere di sottolineare - dipende solo sul piano strutturale dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, essendo indiscusse l’indipendenza e l’autonomia funzionale tanto dell’Istituto quanto di ciascun Avvocato nella propria attività di ordine tecnico-professionale".