LUBIANA (SLOVENIA) (LaPresse/AFP) – Il partito democratico sloveno SDS e l’ex premier conservatore Janez Jansa, sono in testa alle elezioni parlamentari della Slovenia. Essi sono su posizioni contrarie ai migranti. Si attestano oltre il 25% dei consensi da quanto emerge dalle proiezioni. Al momento sono già stati scrutinati oltre tre quarti dei voti.
Il partito LMS anti-establishment del comico politico Marjan Sarec è al 12,7%, seguiti dai Social Democratici al 9,9% e dal partito SMC del primo ministro uscente Miro Cerar che si è fermato al 9.5%
“Non vediamo l’ora di iniziare. Non abbiamo paura del domani, noi guardiamo avanti. La Slovenia sarà più sicura e la fiducia accordataci oggi dagli elettori ci rende forti”. Lo ha scritto su Twitter l’ex premier conservatore Janez Jansa. Jansa si è detto pronto a intraprendere il dialogo con le altre forze politiche per la formazione di un nuovo governo “che abbia a cuore le esigenze di tutti i cittadini”.
Marjan Sarec, l’ex attore comico leader del partito LMS, arrivato secondo alle elezioni con oltre il 12%, si è subito congratulato col rivale politico
“Se da lui arriverà una telefonata, non avrò nessun problema a prendere un caffè con Jansa, ripetendo quello che abbiamo già detto altre volte”, ha fatto sapere Sarec, che ha più volte ripetuto di non essere disponibile a formare un governo con Jansa.
