MILANO – Un rigore gol di Lucas Leiva, dopo l’errore di Nainggolan, nella lotteria finale consente alla Lazio di espugnare San Siro e qualificarsi per le semifinali di Coppa Italia. Il 5-4 condanna l’Inter e consente ai biancocelesti di Simone Inzaghi di raggiungere il Milan nel penultimo atto del torneo. Nel giorno in cui Antonio Conte si aggira sinistramente dalle parti della sede interista, per Luciano Spalletti sfuma anche il secondo obiettivo stagionale e ora il suo futuro è sempre più in bilico.
Icardi risponde a Immobile, si va ai rigori
Non è bastata ai nerazzurri una monumentale prestazione di Handanovic, autore di almeno 4-5 grandi parate. Impalpabile invece Icardi, nonostante la freddezza sul dischetto in occasione dell’1-1 che ha risposto al gol di Immobile. La Lazio ha avuto il merito di averci creduto fin dall’inizio e per la mole di gioco e le occasioni create alla fine ha meritato la qualificazione.
Inter-Lazio, le formazioni in campo
Partirà dalla panchina lo ‘scontento’ Ivan Perisic, fischiato sonoramente dai tifosi nerazzurri. Spalletti schiera Miranda in difesa, Gagliardini e Joao Mario a centrocampo. Borja Valero, dato inizialmente fra i titolari, ha accusato un lieve risentimento al compartimento mediale del ginocchio destro durante il riscaldamento. In attacco Politano e Candreva al fianco di Icardi. Diverse novità anche nella Lazio, con il rientro di Acerbi e Wallace in difesa. Sulle fasce si rivedono Marusic e Lulic. In avanti Correa e Luis Alberto a supporto di Immobile.
Le fasi salienti del match
Primo tempo equilibrato, con le due squadre brave a manovrare fino alla trequarti ma incapaci di affondare il colpo in area di rigore. Bisogna attendere oltre venti minuti per assistere ad una conclusione verso la porta, è quella di Immobile che tutto solo davanti ad Handanovic calcia a lato. Azione però invalidata dall’arbitro per un fuorigioco del bomber laziale.
Poco prima della mezzora Lazio pericolosa con un destro rasoterra di Luis Alberto, debole fra le braccia di Handanovic. Con il passare dei minuti la squadra di Inzaghi, vicina al gol ancora con Correa e Immobile. Inter salvata ancora da Handanovic. Inter incapace di reagire e di proporre una azione degna di nota, non a caso torna negli spogliatoi fra i fischi del suo pubblico.
Al rientro in campo, nell’Inter c’è Vecino al posto di Gagliardini. Ma la musica non cambia, perchè è ancora la Lazio ad avere la chance di passare in vantaggio con un micidiale contropiede orchestrato da Correa ma concluso male da Immobile.
Lazio in pressing, l’Inter vacilla
L’Inter barcolla, tenuta ancora in partita da Handanovic che si oppone alla grande su due conclusioni di Luis Alberto e Lulic. Al quarto d’ora si vede finalmente la squadra nerazzurra, con Candreva che non riesce a ribadire in rete una corta respinta di Strakosha su tiro di Joao Mario. L’esterno romano, ex di turno, ci riprova poco dopo da fuori ma senza fortuna.
Nel finale saltano gli schemi e succede di tutto: Spalletti si gioca anche la carta Lautaro Martinez al posto di Joao Mario per uno schieramento molto più offensivo. Inzaghi replica togliendo Correa ed inserendo Caicedo, che appena entrato fallisce una clamorosa occasione in contropiede fermato da Handanovic. Il portiere sloveno si ripete poco dopo ancora su Immobile, tenendo in partita l’Inter.
Icardi accorcia le distanze ai supplementari
Ma in pieno recupero è l’Inter avere una colossale doppia chance fallita da Politano e Lautaro Martinez. Nei supplementari si vede finalmente Icardi, con un colpo di testa parato da Strakosha. La replica laziale con Caicedo. Spalletti si gioca la carta Nainggolan e fa esordire il neo acquisto Cedric, ma a trovare il gol è Immobile con un destro non irresistibile da centro area dopo uno scambio con Caicedo.
Finale al cardiopalma nella notte di San Siro
Le emozioni però non sono finite, perchè al 125′ Icardi pareggia su calcio di rigore concesso per un contatto D’Ambrosio-Milinkovic sulla linea dell’area di rigore. Nella lotteria dal dischetto, decisivo l’errore di Nainggolan per i nerazzurri. Lucas Leiva manda la Lazio in semifinale.
(LaPresse/di Antonio Martelli)