Pechino (Cina), 8 mar. (LaPresse/AFP) – La Cina invita Stati Uniti e Corea del Nord “a dialogare al più presto”. A dirlo il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, nel corso di una conferenza stampa. “Invitiamo tutte le parti, in particolare gli Stati Uniti e la Corea del Nord, a entrare in contatto e dialogare al più presto”, ha dichiarato. Secondo la Corea del Sud, Pyongyang si è detta pronta a discutere direttamente con Washington sulla denuclearizzazione e a rinunciare alle armi atomiche e ai missili balistici in cambio di garanzie sulla sua sicurezza. Si tratta dell’ultima tappa del riavvicinamento cominciato in occasione delle Olimpiadi invernali che si sono tenute a febbraio a PyeongChang, in Corea del Sud. Per fine aprile è in programma un incontro fra i leader delle due Coree, Kim Jong Un del Nord e il presidente sudcoreano Moon Jae-in, al confine fra i due Paesi.
“La ricerca di una soluzione al problema della penisola coreana ha fatto alla fine un importante passo nella giusta direzione”, ha dichiarato ancora Wang, concludendo poi con un tono prudente: “possiamo ormai vedere la luce in fondo al tunnel, ma la strada davanti a noi non sarà facile”. “Arriviamo nuovamente a un momento cruciale. E la sincerità delle diverse parti nella loro volontà di risolvere veramente la questione nucleare della penisola coreana sarà messa alla prova”, ha detto il ministro degli Esteri di Pechino. La Cina, principale sostegno economico della Corea del Nord, rinvia regolarmente la questione a Pyongyang e Washington, e chiede una doppia moratoria: uno stop simultaneo dei test nucleari e balistici nordcoreani da una parte, e uno stop delle manovre militari congiunte di Usa e Corea del Sud dall’altra.