Seul (Corea del Sud), 30 apr. (LaPresse/AFP) – Il presidente sudcoreano, Moon Jae-in, ha detto che non lui ma il presidente Usa Donald Trump potrebbe ricevere il premio Nobel per la Pace per la svolta legata alla Corea del Nord. La dichiarazione è giunta in risposta alla vedova di Kim Dae-jung, l’ex presidente sudcoreano che ha vinto il premio Nobel per la Pace nel 2000 per il suo ruolo nel primo summit intercoreano, quello del 2000 appunto: la donna ha inviato lunedì un messaggio di congratulazioni a Moon per lo storico incontro da lui avuto venerdì con il leader nordcoreano Kim Jong-Un al confine tra le Coree, esprimendo la speranza che anche lui possa vincere il premio, che sarà annunciato a ottobre. Da qui la risposta di Moon: “Il presidente Trump può ricevere il premio.
Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è la pace”, ha dichiarato Moon. Quello di venerdì era stato il terzo summit intercoreano dopo quelli del 2000 e del 2007 fra il padre e predecessore di Kim Jong-Un, Kim Jong Il, e gli ultimi presidenti sudcoreani, rispettivamente Kim Dae-Jung e Roh Moo-Hyun.