Coronavirus, 10 milioni di mascherine in arrivo in Toscana: Rossi spinge per obbligo

E' arrivato nella notte, proveniente dall'aeroporto di Pisa, il primo contingente dei 10 milioni di mascherine proveniente dalla Cina e stoccato a Calenzano (Firenze) nei magazzini della Protezione civile della Città metropolitana.

Foto LaPresse - Jennifer Lorenzini

MILANO – E’ arrivato nella notte, proveniente dall’aeroporto di Pisa, il primo contingente dei 10 milioni di mascherine proveniente dalla Cina e stoccato a Calenzano (Firenze) nei magazzini della Protezione civile della Città metropolitana. Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha chiarito come le mascherine arriveranno nelle case dei cittadini toscani. “Le mascherine protettive – ha detto il presidente – verranno distribuite alle Protezioni civili provinciali e da queste ai Comuni. Mi sono sentito con Matteo Biffoni, presidente dell’Anci, l’accordo è che siano i sindaci sul territorio a distribuirle casa per casa e a comunicarmi poi l’avvenuta distribuzione. A questo punto scatterà l’obbligo di indossarle in tutte quelle circostanze, pubbliche e private, in cui la distanza sociale non è sufficiente alla protezione primaria delle persone: l’obbligo sarà contenuto nella nuova ordinanza che firmerò nelle prossime ore”.

“Vogliamo che si evitino fenomeni speculativi – ha aggiunto Rossi – perché la mascherina è un bene primario, uno strumento di protezione. Ci siamo impegnati molto fin dall’inizio a produrne anche in Toscana e ne abbiamo ordinate altri 20 milioni in Cina, perché pensiamo che si tratti di un’iniziativa di protezione primaria che rivolgiamo a tutti i cittadini e a tutte le famiglie”.

LaPresse

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