Coronavirus, a marzo crollano le scommesse: meno 59% rispetto a febbraio

La spesa delle scommesse sportive a marzo 2020 è pari a 75,3 milioni di euro, dato in picchiata (-59,3%) rispetto al mese scorso, l’ultimo prima dello scoppio dell’epidemia coronavirus che ha portato alla chiusura delle agenzie e al quasi totale azzeramento degli eventi sportivi

Scommesse dal sapore di mafia
Foto LaPresse

MILANO – Coronavirus, a marzo crollano le scommesse: meno 59% rispetto a febbraio. La spesa delle scommesse sportive a marzo 2020 è pari a 75,3 milioni di euro, dato in picchiata (-59,3%) rispetto al mese scorso, l’ultimo prima dello scoppio dell’epidemia coronavirus che ha portato alla chiusura delle agenzie e al quasi totale azzeramento degli eventi sportivi. Crollano, di conseguenza, le puntate nei punti vendita: la spesa, secondo i dati degli operatori elaborati da Agipronews, è stata pari a 26 milioni, con un calo del 73% rispetto a febbraio. In forte discesa, senza gli avvenimenti sui quali scommettere, anche le giocate online: 49,3 milioni spesi, meno 43% rispetto a febbraio.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome