Coronavirus, Arcuri: “Ogni martedì e sabato illustrerò le decisioni e le attività”

"Il martedì e il sabato alle 12 terrò un incontro per illustrare le decisioni adottate e il lavoro svolto fino a quel momento"

Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse

ROMA – “Il martedì e il sabato alle 12 terrò un incontro per illustrare le decisioni adottate e il lavoro svolto fino a quel momento”. Così il commissario Domenico Arcuri durante la conferenza stampa alla Protezione civile. “Abbiamo avviato e concluso un lavoro per velocizzare ed efficientare le modalità e i tempi dei materiali sanitari che andiamo progressivamente acquisendo. Da domani, grazie al Ministero della Difesa utilizzeremo non più solo i camion ma anche gli elicotteri per consegnare i materiali. Impegneremo anche il personale militare per aumentare il numero dei lavoratori nei depositi preposti ai materiali.
E’ una pandemia senza precedenti che colpisce i Paesi più forti del mondo, che stanno progressivamente adottando le stesse misure messe in campo dall’Italia”.

La menzione

“Vorrei ringraziare la Consip e tutte le persone della Consip che ci stanno aiutando. La Consip ha bandito alcune gare per acquistare i dispositivi, lo ha fatto in un tempo e con una modalità straordinaria. E ha acquisito quello che il mercato ha offerto. Siamo in una guerra mondiale, tutti cercano questi dispositivi. Sta lavorando insieme a noi e merita un sentito ringraziamento”.

Il saluto a Borrelli

“Vorrei abbracciare un mio amico e un galantuomo che è Angelo Borrelli. Volevo dirgli che lo aspettiamo presto e che vogliamo che sia tra noi il più presto possibile”.


La stretta sul sud

“Cerchiamo di fare ogni sforzo per preparare e auspicare che la crisi non si diffonda con la stessa forza nelle Regioni meridionali del Paese. L’auspicio è che grazie a queste misure l’emergenza non si diffonda altrove con uguale portata”, aggiunge.

Le armi contro il virus

“Sono tre le armi che abbiamo contro il Coronavirus: la prima è la collaborazione di tutti i cittadini che continuiamo a implorare affinché rispettino le misure. La prevenzione è la principale arma per evitare che il nostro nemico diventi ancora più forte”. Poi il ringraziamento ai medici, ai ricercatori e a tutti quelli che con la scienza combattono il virus e le cui “soluzioni auspichiamo presto possano essere inserite tra le armi per sconfiggere virus”. C’è una terza arma “ed è quella delle informazioni. I cittadini hanno diritto di essere informati su scelte, passi avanti e difficoltà. Cercheremo di fare ogni sforzo perché questo possa avvenire sempre di più”.

LaPresse

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