ROMA – Sono 627 le persone decedute oggi in Italia e risultate positive al coronavirus. E’ il dato più alto dall’inizio dell’epidemia. Lo si legge nel bollettino giornaliero della Protezione Civile che conferma che il totale dei deceduti sale a 4032, mentre il totale dei casi arriva a quota 47021.
Sono 689 le persone guarite oggi in Italia dopo essere risultate positive al coronavirus: il totale sale a 5129. Lo si legge nel bollettino giornaliero emanato dalla Protezione Civile. Sono 4670 le persone risultate positive in Italia al coronavirus. Il totale di contagi sale a 37860 mentre 2655 sono le persone in terapia intensiva.
Pagamento delle pensioni dal 26 al 31, firmata l’ordinanza”
“Ho firmato un’ordinanza che consente il pagamento anticipato delle pensioni negli uffici postali e nelle banche. Non avverrà in un giorno ma dal 26 al 31 di marzo e così avverrà anche per aprile e i mesi a venire”. Così il commissario Angelo Borrelli durante la conferenza stampa sull’emergenza Coronavirus presso la sede della Protezione civile a Roma.
Borrelli: “Falso che requisiamo materiali destinati a Regioni, fake news su Protezione civile e biocontenimento
“Il dipartimento di Protezione civile e il commissario non requisiscono materiali che sono destinati alle regioni e alle strutture ospedaliere, sarebbe una lotta tra alleati. Quindi non corrispondo al vero alcune notizie che si sono diffuse sul web. Poi voglio smentire seccamente che il dipartimento di Protezione civile si starebbe preparando per dichiarare condizioni di biocontenimento. Sono fake news che vanno punite”. Conclude Borrelli.
Per la Protezione Civile non ci sono problemi di ricoveri negli ospedali
“Non abbiamo avuto problemi di ricoveri negli ospedali, possono esserci soluzioni su più Regioni”. Sul fronte dei posti in terapia intensiva “per noi non ci sono difficoltà e a noi risulta che quando c’è stato bisogno di trasferimenti lo si è sempre fatto”. Così il capo della protezione civile Angelo Borrelli durante la conferenza stampa sull’emergenza Coronavirus presso la sede della Protezione civile a Roma, risponde a chi gli chiede se ci siano difficoltà negli ospedali lombardi tali da non garantire le cure di terapia intensiva a chi ne necessita.
Secondo Borrelli non sapremo mai quando ci sarà il picco
“Io ho evidenziato una cosa che mi è stata detta sul picco, non sapremo mai quando sarà il picco. Si parlava ragionevolmente della settimana prossima o di quella successiva, ma non c’è un dato, ci sono valutazioni che devono trovare riscontri oggettivi”.
“Noi abbiamo acquistato 390mila tamponi che stiamo distribuendo alle regioni. Non ci sono particolari criticità, se non alcuni momenti contingenti di alcune regioni che non ne avevano più, ma sono stati risolti. Però, se riusciamo a produrre tamponi e riusciamo anche ad esportarli, non vedo la criticità”. Conclude Angelo Borrelli.
(LaPresse)