MILANO – Li Wenliang, medico 34enne di Wuhan che aveva lanciato a dicembre l’allarme sulla diffusione del coronavirus, è stato contagiato. Li ha detto alla Cnn di aver avuto la conferma sabato. Li nel suo gruppo sulla popolare app di messaggistica cinese WeChat il 30 dicembre aveva scritto ai suoi contatti che a sette pazienti che erano stati nel mercato ittico locale era stata diagnosticata una malattia simile alla Sars, perché potessero mettere in guardia i propri familiari.
Contagiato il medico
Gli screenshot dei suoi messaggi sono però diventati virali, senza oscurare il suo nome, e Li è stato accusato dalla polizia. Lo stesso giorno la Commissione sanitaria municipale di Wuhan ha emesso un avviso di emergenza sul virus. Li ha dovuto firmare una dichiarazione riconoscendo il proprio “reato”. E impegnandosi a non commettere ulteriori “atti illeciti” nel timore di essere incarcerato. Il 10 gennaio, dopo aver inconsapevolmente trattato un paziente con il coronavirus di Wuhan, ha sviluppato tosse e febbre. È stato ricoverato in ospedale il 12 gennaio e poi trasferito nel reparto di terapia intensiva. Sabato 1 febbraio è risultato positivo al coronavirus.
(LaPresse)