ROMA – Dalla sospensione dei versamenti delle ritenute d’acconto per i contributi previdenziali al differimento delle udienze, passando per un nuovo trattamento di cassa integrazione straordinario: queste e altre le misure contenute all’interno del decreto “cura Italia”, emanato oggi dopo giorni ai attesa dal consiglio dei ministri.
“Le misure di sostegno e spinta inserite in questo decreto – ha dichiarato il premier Giuseppe Conte – sono la testimonianza della presenza dello Stato. Il governo è vicino a imprese, commercianti, liberi professionisti, famiglie e giovani che stanno facendo sacrifici per il bene comune, per il bene supremo che è la salute”.
Il decreto ‘poderoso’ da 25 miliardi: per la sanità il 10%. fondi alle aziende che producono mascherine e un miliardo alla protezione civile. Seicento milioni ad Alitalia
Nei 25 miliardi del decreto 25 sono previsti per le tutele del lavoro e 3 miliardi e mezzo da destinarsi alla sanità, circa il 10 per cento del totale. Uno stanziamento che consente l’assunzione di ben 40 medici, 18 veterinari e 29 tecnici per potenziare le attività di vigilanza e controllo igienico-sanitario.
Tra le misure per le imprese, ad esempio i fondi da destinarsi alle aziende che producono mascherine, che potranno farlo in deroga alle norme vigenti. Per i lavoratori del settore pubblico, invece, è previsto il diritto di fruire di un congedo dal lavoro indennizzato. Ai titolari di partita Iva, ai lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa spetta un’indennità una tantum pari a 500 euro.
Oltre un miliardo di euro andrà alla protezione civile e cassa integrazione in deroga per tutti, anche per le aziende che hanno un solo dipendente. Per l’Alitalia sono stati stanziati 600 milioni di euro, autorizzando “la costituzione di una nuova società interamente controllata dal ministero dell’economia e delle finanza.
Il premier lancia l’appello all’Europa: “Seguite il modello Italia”
E’ un autentico appello ai paesi dell’Unione, quello del premier Conte, a seguire il ‘modus operandi’ dell’Italia. “Possiamo parlare – ha detto – di modello italiano. Non solo per il contenimento del contagio sul piano sanitario, ma anche per quanto riguarda la politica economica per far fronte a questa grande emergenza. Dobbiamo costruire una vera e propria diga protettiva per le famiglie, imprese e lavoratori e vogliamo che l’Europa ci segua”.
Stanziati 600 milioni per Alitalia e un miliardo alla protezione civile. Cassa integrazione per tutte le imprese. Conte: “L’Italia è un modello, l’Europa ci segua”.
