TORINO – La Cina ha registrato, nella giornata di ieri, 32 casi di contagio di coronavirus, tutti importati, e zero morti. Lo riferisce la Commissione sanitaria nazionale cinese (Nhc). Nello specifico, nella provincia dell’Hubei, non sono stati registrati né nuovi casi di contagio né decessi. In tutto, dall’inizio della pandemia sono stati segnalati 81.740 casi e 3.331 decessi.
Tre minuti di riflessione in Cina per le vittime e i medici ‘martiri’
La Cina ha rispettato tre minuti di riflessione a livello nazionale per ricordare le persone morte nella pandemia del nuovo coronavirus, in particolare “i martiri” morti mentre lavoravano per contrastare la malattia. La commemorazione si è svolta alle 10 locali in tutte le grandi città, ma è stata particolarmente sentita a Wuhan dove il virus è stato rilevato per la prima volta a dicembre. Wuhan è stata posta in lockdown totale il 23 gennaio, nel tentativo di bloccare la diffusione del virus, e da allora è stata chiamata “città eroica” dal governo comunista. Agli 11 milioni di cittadini è stato poi gradualmente consentito di viaggiare di nuovo all’esterno della metropoli, secondo rigide condizioni. La quarantena è ancora in vigore e dovrebbe essere formalmente revocata mercoledì. A Pechino in presidente Xi Jinping, con altri funzionari di alto rango, si è inchinato davanti alle bandiere a mezz’asta nel complesso di Zhongnanhai.
(LaPresse)