MILANO – Il Regno Unito ha superato “il picco” della pandemia di Covid-19. Lo ha annunciato il premier britannico Boris Johnson in conferenza stampa, la prima sull’andamento del Covid-19 a cui partecipa da quando è stato ricoverato all’ospedale St Thomas di Londra. Johnson ha aggiunto che il Regno Unito ha evitato un’epidemia “incontrollabile e catastrofica” che avrebbe potuto causare 500.000 morti.
Le prossime misure
Johnson ha annunciato un piano globale per la prossima settimana che si focalizzerà su tre punti: come riavviare l’economia, come riportare i figlia a scuola e come far lavorare le persone. Il premier, citato dal Guardian, ha annunciato in conferenza stampa che le decisioni si baseranno su cinque punti chiave: “Dobbiamo essere in grado di proteggere il servizio sanitario nazionale e la sua capacità di far fronte alla pandemia; in secondo luogo, ci deve essere un calo prolungato delle morti e, in terzo luogo, delle infezioni, dobbiamo affrontare le sfide dei test e dei dpi e, quinto, dobbiamo garantire che non vi sia un secondo picco che possa sopraffare il Ssn”.
La situazione
Sono 674 i nuovi decessi registrati nel Regno Unito per un totale di 26.711 vittime dall’inizio della pandemia di Covid-19. Ieri nel Regno Unito sono stati in tutto 81.611 i test effettuati. Il governo aveva promesso di arrivare a una media di 100mila test al giorno.
(LaPresse)
