ROMA – Giunge con puntualità il monito di Mattarella all’Europa, dopo la dichiarazione della presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde in merito al suo ruolo alla Bce: “Non è il mio scopo, non siamo qui per ridurre gli spread” riferendosi all’Italia e alla crisi economica derivata dal coronavirus.
L’errata corrige
Poi resasi conto della gaffe, Lagarde è subito tornata sui suoi passi: “L’Italia beneficerà delle nuove misure. Noi ci saremo”. E al monito di Mattarella si aggiunge la dichiarazione del nostro Ministro degli esteri, Luigi Di Maio: “Bene la precisazione di Lagarde – ha detto – sono certo che la Bce userà tutti gli strumenti a sua disposizione perché lo shock da coronavirus non provochi una frammentazione del sistema finanziario dell’area euro. Ci aspettiamo politiche e comportamenti dalla Banca Centrale e da tutte le istituzioni europee all’altezza delle sfide che abbiamo di fronte”. Che ha poi aggiunto: “L’Europa richiede ai Paesi membri misure decise al fine di contrastare efficacemente l’emergenza sanitaria. In particolare il compito della Banca Centrale deve essere quello non di ostacolare, ma di agevolare tali interventi, creando condizioni finanziarie ad essi favorevoli”.
Il riscontro
Le parole di Di Maio trovano riscontro nell’ennesima giornata travagliata vissuta dalle Borse con Spear che ha superato 260 punti e le Borse europee che hanno bruciato 825 miliardi in un solo giorno. Piazza Affari a conclusione della giornata di trattative ha perso 68 miliardi di capitalizzazione: il Ftse Mib chiude con -16,9%, a 14.894 punti, il peggior calo di sempre in una sola. Male anche Londra che ha perso il 10,9%, Parigi e Francoforte con il medesimo ribasso 12,2%.
L’attacco a Legarde di Salvini e Meloni
Giunge puntuale durissima la reazione di Matteo Salvini e che ha mandato in fumo centinaia di miliardi di risparmi: “Lagarde si dimetta – dichiarano Salvini e Meloni – ha fatto crollare le Borse, totalmente inadeguata”.
Trump: i mercati rimbalzeranno
Anche Wall Street affonda e il Dow Jones perde il 10%, il calo maggiore dal lunedì nero del 1987 e il calo maggiore di sempre in termini di punti: ne ha persi 2.352,27. Ma Trump è sicuro: “I mercati rimbalzeranno, e lo faranno in modo forte”.