ROMA – Secondo i dati di Agence France-Presse (AFP), l’agenzia di stampa francese, il numero delle persone contagiate dal coronavirus nel mondo ha superato i quattro milioni (4.001.437), di cui il maggior numero (tre quarti) registrati tra Europa e Stati Uniti, con 277.127 casi conclamati.
Europa in testa
E’ il vecchio continente ad aver patito maggiormente la pandemia. Sempre secondo l’AFP l’Europa ha contato ben 1.708.648 contagiati e 155.074 decessi. Poi segue l’Usa 1.568 vittime, facendo così salire il bilancio totale a 78.746. Lo rivelano i dati della Johns Hopkins University, se solo nella giornata di ieri, per un totale di 309.164 casi accertati e oltre 100 mila guariti
Italia verso la guarigione
Migliorano i dati nel nostro Paese. Dall’inizio della Fase 2 i dati appaiono alquanto confortanti con oltre 100mila guariti dal virus e 4mila dimessi solo nella giornata di ieri. E sempre nelle ultime 24ore i morti sono stati 194. La stessa regione Lombardia la più colpita dal Coronavirus mostra evidenti segnali di miglioramento così come in altre 7 regioni italiane dove ieri non si sono registrati decessi.
Dati della protezione civile
Secondo la protezione civile “I malati, ovvero gli attualmente positivi sono ora 84.842, in calo di ben 3.119 in 24 ore, quasi il doppio del giorno precedente. Consistenti in positivo anche i numeri delle persone ricoverate con sintomi, 13.834 con un decremento di 802, e in isolamento domiciliare, 69.974, ben 2.183 in meno rispetto al giorno prima”. In calo anche i contagiati totali comprensivi di guariti e deceduti “con 1.083 nuovi casi fanno segnare il livello più basso dal 10 marzo, con la sola eccezione del 5 maggio, quando l’incremento fu appena inferiore (1.075)”.
Ad oggi i pazienti ancora in terapia intensiva: hanno lasciato la rianimazione 134 persone, portando il totale dei letti occupati a 1.034 (il 3 aprile erano 4.068).
Mancano le mascherine
“E’ cominciata oggi la distribuzione di mascherine a prezzo calmierato alle farmacie in alcune grandi città come Roma – spiega il presidente di Federfarma, Marco Cossolo – ogni farmacia ne avrà circa 400, domani saranno anche a Milano. Purtroppo i dispositivi, appena arrivati, si stanno già esaurendo per l’elevata richiesta: temiamo che entro lunedì sera saranno tutte nuovamente esaurite”. C’è un accordo con il fornitore di mascherine (marchio CE), che le importa dall’estero, e decine di distributori sotto l’egida di ‘Federfarma Servizi’ e l’Associazione Distributori di Farmaci (Adf), che prevede 2 milioni di mascherine in tempi celeri, 3 milioni nella prossima settimana e 10 in quella seguente per andare poi a regime con 10 milioni di arrivi ogni settimana nelle farmacie.
