TEHERAN – Un rapporto del centro ricerche del Parlamento iraniano afferma che il bilancio dei decessi legati al nuovo coronavirus in Iran sarebbe doppio rispetto ai dati ufficiali, a causa del conteggio al ribasso e del fatto che non tutte le persone con problemi respiratori sono state sottoposte al test. Le autorità iraniane non hanno commentato il documento, l’accusa di livello più alto sinora, proveniente da da un organismo vicino al governo. Gli esperti internazionali da tempo sospettano un sottoconteggio delle vittime del Covid-19 nel Paese. L’ultimo bilancio ufficiale conta 4.777 morti e 76.389 casi confermati di contagio, il più pesante in Medioriente. Il rapporto arriva mentre il presidente Hassan Rohani continua a premere per una lenta riapertura dell’economia, tuttora sottoposta a sanzioni statunitensi.
(LaPresse)