Sale a 1.765 il numero di morti in Cina per Coronavirus, con altri mille decessi nella provincia dell’Hubei, la più colpita dal contagio e 1.933 nuovi casi conclamati. Un bollettino che conferma una situazione di alto pericolo e che il picco deve ancora venire. In queste ore giungerà a Pechino la missione guidata dall’Oms.
La Diamond Princess
Sono risultati positivi ai test i 14 americani degli oltre 300 evacuati dalla nave da crociera Diamond Princess ormeggiata davanti alle coste giapponesi in quarantena. A comunicarlo il Dipartimento di Stato e quello della Sanità Usa. “Queste persone – si legge nella nota – sono state trasferite in modo rapido e sicuro in un’area di contenimento a bordo dell’aereo, secondo i protocolli standard”. In Paese che stanno provvedendo ad evacuare la nove oltre all’Italia e agli Stati Uniti, anche Australia, Canada, Corea del Sud, Hong Kong e Taiwan.
Presente un italiano?
Sulla Diamond Princess “sembrerebbe – ha detto Stefano Verrecchia, capo dell’Unita di crisi della Farnesina – che ci sia un nostro connazionale, che però è partito col volo americano perché è residente in America, sposato con una donna americana. Aspettiamo ancora conferme”. Che ha poi aggiunto: “Sarebbe il primo caso di un italiano, comunque già in volo per l’America, mentre fra i connazionali di cui ci dobbiamo occupare noi non risulta al momento alcun contagiato”.
Festeggiamenti out
In Giappone annullate le celebrazioni per il 60esimo compleanno del nuovo imperatore giapponese Naruhito, previste nel corso del fine settimana a causa del Coronavirus. Lo ha comunicato l’Agenzia della casa imperiale spiegando che “l’evento pubblico del monarca asceso al trono lo scorso maggio, previsto per domenica mattina non sarà più nel programma degli eventi ufficiali. Dobbiamo tenere in considerazione il rischio concreto di un’espansione dei contagi”, ha specificato il portavoce della casa reale Yasuhiko Nishimura.
Il programma annullato
Nel corso della cerimonia aperta al pubblico nei giardini del palazzo imperiale, situato al centro di Tokyo, l’imperatore Naruhito avrebbe dovuto rivolgersi ai sudditi per tre volte come da tradizione, accompagnato dalla consorte Masako, il fratello e principe della corona Fumihit. Con loro anche la principessa Kiko, e le loro figlie, le principesse Mako e Kako.