ROMA – Tornerà in Italia nei prossimi giorni lo studente di 17 anni impegnato nel programma Intercultura in Cina e rimasto bloccato a Wuhan.
Lo studente, ospitato a 2mila chilometri di distanza, aveva raggiunto alcuni membri della famiglia ospitante a Wuhan per il Capodanno cinese. Prima che le autorità cinesi bloccassero i trasporti per lo scoppio dell’epidemia. Per questo motivo faceva parte del gruppo degli italiani per i quali il governo ha organizzato volo speciale di rimpatrio. Al momento dei controlli pre-imbarco, però, il ragazzo aveva un po’ di febbre e per motivi di sicurezza è dovuto restare in Cina, seguito dall’ambasciata italiana. “Siamo rimasti in contatto con i genitori ogni giorno, il ragazzo ha una fitta rete di sostegno e sta bene, tornerà nei prossimi giorni”, ha detto a LaPresse Raffaele Pirola, responsabile Comunicazione e Sviluppo di Intercultura.
(LaPresse)