MILANO (gt) – Niente Monza o Treviso, come avevano chiesto i suoi legali: per Silvio Berlusconi il processo ‘Ruby ter’ si celebrerà a Milano. L’ex premier è stato rinviato a giudizio dal gup Vicidomini. Con il fondatore di Forza Italia, assistito dall’avvocato Federico Cecconi, sono a processo anche quattro ‘olgettine’: Aris Espinosa, Elisa Toti, Giovanna Rigato e Miriam Loddo. Berlusconi e le ragazze sono accusate di corruzione in atti giudiziari. La prima udienza è stata calendarizzata per il 9 maggio. Al centro dell’inchiesta che ha portato l’ormai ex cavaliere dinanzi al palazzo di giustizia milanese, i versamenti (400mila euro) che il magnate e politico avrebbe effettuato, fino al 2016, alle co-imputate. In cambio di quei quattrini, questa la tesi della Procura, le ‘olgettine’ avrebbero addolcito le loro testimonianze al processo innescato dall’ormai noto ‘Rubygate’. Il ‘Ruby ter’ è sorto da una costola investigativa che ha già dato il via ad un iter giudiziario nel quale sono coinvolti sempre il leadaer di Forza Italia, Ruby, al secolo Karima El Mahroug, e altre 22 persone. Tale processo riprenderà il 7 maggio: e non è da escludere che venga accorpato con il ‘Ruby ter’ per economia processuale.