PECHINO (CINA) – La Cina continua la sua corsa allo Spazio e sbarca su Marte. Per la prima volta nella storia Pechino è riuscita a far atterrare un rover sul pianeta rosso, diventando il terzo Paese a tagliare il traguardo dopo Stati Uniti e quella che, ai tempi, era l’Unione Sovietica. Lo storico successo è stato celebrato dal presidente cinese Xi Jinping che si è congratulato con il team.
Il rover lanciato dalla sonda Tianwen-1 e chiamato Zhurong, in onore del dio cinese del fuoco, avrà il compito di cercare prove di vita in 90 giorni. Zhurong è grande quanto una piccola automobile e ha un radar che penetra nel terreno, un laser e sensori per misurare l’atmosfera e la sfera magnetica. La sonda Tianwen-1 orbita attorno a Marte da febbraio, quando è arrivata dopo un viaggio di 6 mesi e mezzo dalla Terra. L’impresa segue il lancio da parte della Cina della sezione principale di quella che sarà una stazione spaziale permanente.
“La Cina ha lasciato per la prima volta un’impronta su Marte, un passo importante per l’esplorazione spaziale del nostro Paese”, ha scritto l’agenzia di stampa ufficiale Xinhua annunciando l’atterraggio del rover. Pechino era già arrivata sulla Luna in passato, ma raggiungere il pianeta rosso è considerata un’impresa molto più complicata.
Il presidente cinese Xi Jinping, in una lettera di congratulazioni indirizzata al team della missione, ha definito l’atterraggio un passo importante nel viaggio di esplorazione interplanetaria del Paese. “La madrepatria e le persone ricorderanno sempre le vostre eccezionali imprese!”, ha detto il capo di Stato.
Le congratulazioni sono arrivate anche dalla Nasa che ha già inviato sul pianeta un rover e un minuscolo elicottero, ‘ammartati’ a febbraio in cerca di prove di vita. L’agenzia Usa si aspetta che il rover raccolga il suo primo campione a luglio per tornare poi sulla Terra in un decennio.(LaPresse/AP)
