MILANO – Sono 6.076 i nuovi casi di Coronavirus individuati in Italia nelle ultime 24 ore, quasi 2mila in più rispetto a ieri quando i nuovi positivi si erano fermati a quota 4.168. Sale così ad almeno 4.494.857 il numero di persone che hanno contratto il virus – compresi guariti e morti – dall’inizio della pandemia.
I decessi odierni sono 60, 16 in più rispetto a ieri, per un totale di 128.855 da febbraio 2020. Le persone guarite o dimesse complessivamente sono 4.230.677, ben 6.248 rispetto a ieri (il giorno prima erano 3.505 in più). Gli attuali positivi – gli italiani che hanno il virus – risultano essere in tutto 135.325, 230 in meno rispetto a ieri.
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 266.246, ben 90.707 in più rispetto alle 24 ore precedenti. In flessione, invece, il tasso di positività, che cala al 2,3%. Ieri era 4,1%. Aumenta la pressione sul sistema sanitario. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono 108 in più rispetto a 24 ore fa, quando l’incremento era di 45, per un totale di 4.036 ricoverati.
I pazienti in terapia intensiva, invece, sono 504, ben 19 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite, con 46 nuovi ingressi in rianimazione nelle ultime ore. Prosegue senza sosta anche la campagna vaccinale. Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 75,6 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono oltre 36,5 milioni, il 67,6% della popolazione over 12.
Per i più giovani, invece, si fa strada l’ipotesi di fare i tamponi gratuitamente. “Per gli under 12 sì che ha senso parlare di tamponi gratuiti, perché ad oggi non esistono ancora i vaccini per quella categoria”, ha detto il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, che ha aperto anche all’ipotesi di gratuità per i tamponi per il personale scolastico non vaccinato. “Credo – ha aggiunto – che prevalga l’approccio e l’obiettivo che vogliamo raggiungere. Dobbiamo mettere in atto iniziative che stimolino e favoriscano la vaccinazione dei nostri cittadini”.
Nel tentativo di frenare il contagio, intanto, con ogni probabilità il Cts si riunirà venerdì per esaminare la richiesta del ministero della Salute in merito alla possibilità di prorogare la durata del Green pass, che al momento è valido 9 mesi. Tra le ipotesi allo studio, a quanto si apprende, quella di allungare fino a 12 mesi la validità a partire dalla somministrazione della seconda dose. Altro tema allo studio, quello di uniformare la durata del Green pass per tutti, anche per i guariti: in questo caso il calcolo della scadenza avverrebbe dal momento delle dimissioni per chi è stato ricoverato.(LaPresse)